Come vuole la tradizione,ormai consolidata da anni, la prima settimana di Giugno è quella dedicata alla Festa du mutor di Pezzolo ed alla sua gara di tractor pulling del campionato italiano che quest'anno si arricchisce con la prima tappa del campionato europeo classe prostock. Dopo la splendida gara di Parma corsa lo scorso anno i concorrenti della classe prostock tornano a sfidarsi in Italia e, essendo la prima tappa del campionato europeo, si sono presentati al via in 15. Oltre ad i concorrenti europei c'erano anche i nostri di prostock come anche i Libero 35 ed i Truck. Cuore Rosso quest'anno si presenta con due rilevanti cambiamenti: il primo è che viene ammesso nella classe prostock, il secondo che viene aggiunto un nuovo pilota, Debby Gas, al secolo Morena Cenni. Il cambio di classe si è reso quasi necessario vista la maggior differenza di potenza tra il motore di Cuore Rosso e quello dei trattori della classe Libero 35 dove correva fino allo scorso anno. La gara si è svolta nel migliore dei modi: dopo le spettacolari prove dei concorrenti europei tutte condite con colonne di fumo denso e ruote al cielo fino al fullpull, tocca a noi entrare in pista. Sul sedile trova posto Cristian che, dopo le consuete manovre di aggancio alla slitta, da inizio alla starting sequence: motore su di giri ,turbine che soffiano a pieni polmoni e, dopo un avvio incerto, Cuore comincia a trascinare la slitta verso il traguardo... ma forse a causa di una non perfetta messa a punto ci si ritrova fermi alla distanza di 99,38 mt. Una volta sganciati dalla slitta ci riportano al parco chiuso dove si procede con i consueti controlli ed il rabbocco in attesa di riprovare. Il direttore di gara ci fa segno di tornare in pista e Cristian guidato da Morena riporta il trattore al gancio della slitta, manovra di messa in tiro della catena, bandiera verde...motore a regime turbine in pressione rilascio della frizione e via verso il traguardo dei 100 mt...Cuore Rosso ce l'ha messa tutta ma la cattiva ancora una volta lo ha beffato fermandolo a 99,42 mt. Quello che sembra uno scherzo del destino in realtà va letto come un segnale più che positivo, d'altronde con il cambio di classe bisogna imparare a settare il trattore e i due tiri ci hanno fatto capire che non eravamo molto lontani.
La seconda gara di campionato svoltasi a Fiume Veneto presenta una grossa novità, infatti è la prima gara del " 2 Nations Cup ", un campionato nato dall'unione delle gare italiane della FITP con quelle dell'Austria rappresentata dalla OTPO. Il risultato è stato quello di avere in pista una maggiore varietà di classi quali: Garden Pulling 350 kg, Garden pulling 500 kg, Libero 950 kg, Libero 2.5 t oltre alle ben più note classi prostock, Libero 3.5 t e Truck. Ciò ha portato naturalmente ad un incremento dei partecipanti, ma la cosa molto interessante è che, nelle classi più leggere si sono viste delle belle sfide all'ultimo cm con dei bambini come protagonisti. Infatti, queste sono considerate classi di ingresso dove i bambini di 8 anni posso cominciare a praticare questo sport e magari diventare i campioni di domani. Dopo aver visto le gare delle classi "minori", arriva il nostro turno. Questa volta alla guida di Cuore Rosso, c'è Morena, alla sua prima assoluta su un trattore da tractor pulling. Il direttore ci chiama e ci dirigiamo in pista, manovra di aggancio alla slitta, messa in tiro della catena...bandiera verde!! Morena ripassa mentalmente tutta la procedura di partenza che viene eseguita correttamente, infatti si parte molto bene, ma verso la metà pista, complice un terreno non perfettamente livellato, l'emozione del primo tiro e forse anche delle spiegazioni non dettagliate, Cuore decide di puntare verso il bordo pista, Morena prova a correggere ma il risultato è Fuori Pista. Recuperato il mezzo chiediamo alla Direzione gara se ci concedono un altro tiro a fine gara per poter fare un pò di esperienza. Occasione che ci viene concessa, e dopo le finali si ritorna in pista con la slitta settata appunto per la finale di classe; dopo aver agganciato il trattore ed eseguita la procedura di partenza, Cuore Rosso riesce a tirare la slitta su una distanza di 75 mt circa, sarebbe stato un buon terzo posto. La gara si conclude per noi nel migliore dei modi, Morena ha fatto le sue prime esperienze e noi cerchiamo di capire ancora qualcosa di più sul setting del trattore. Stanchi ma soddisfatti si ritorna a casa pensando alla prossima gara.
Un sentito ringraziamento a Claudio Boccaletti per la foto in apertura.
Cervarese santa croce 2014
Dopo due anni si ritorna a Cervarese per la terza tappa del campionato italiano e il 2 nations cup in collaborazione con la federazione austriaca. La compagine austriaca è venuta in Italia con le loro classi leggere ad arricchire lo spettacolo, e come la volta precedente è stato entusiasmante vedere i piccoli concorrenti darsi battaglia sino all'ultimo centimetro. Oltre alle cosiddette classi leggere, gli austriaci hanno portato delle macchine interessanti come il già noto "L´Aspirateur" a turbine ed il "Stoa Reissa" con un motore V12 di origine russa o ancora il "Black Devil stage II" con due motori Allison di derivazione aeronautica e anche il "Final Destination". Dopo aver visto quasi tutte le altre categorie, entriamo anche noi al parco chiuso in attesa che il direttore ci dia il via libera per l'ingresso in pista. Una accurata sistemata alla pista ed un settaggio alla slitta e tutto è pronto per cominciare con la classe pro-stock. Alla chiamata del Direttore di Gara avviamo il trattore e ci dirigiamo in pista, la manovra di aggancio è risultata essere un po più complessa del solito a causa di un settaggio del motore tendenzialmente magro che ne provocava lo spegnimento durante la manovra ma alla fine riusciamo ad agganciare la slitta. Morena con maggior disinvoltura esegue la procedura necessaria a far prendere i giri al motore e quando tutto è a regime si lancia verso il fullpull...Il fatto è che 100 mt a volte sono un traguardo arduo da raggiungere, e Cuore Rosso si è dovuto arrendere alla distanza di 97,19 mt, che a causa della regola della qualifica singola ci taglia fuori da i giochi. Esperienza comunque positiva perché Morena acquisisce maggior confidenza con il mezzo e ne capisce i comportamenti e come gestirlo.
Un sentito ringraziamento va all'Azzurro Tractor Team per l'impegno profuso nell'organizzazione del evento.
La tappa austriaca che ci ha visti impegnati in questo campionato è stata la più soddisfacente ma procediamo per ordine. Partenza sabato mattina direzione Austria, una trasferta che fra il traffico bloccato, sosta rifornimenti, acquisto vignetta e strade sbagliate ci ha impegnati per quasi nove ore di viaggio. Il problema più grande lo troviamo già nell'area di parcheggio, dove la terra, causa acqua e lavorazione sbagliate è talmente soffice da bloccare il camion, cosa che ha colpito tutti i mezzi pesanti arrivati nell'area, per cui camion agganciato ad un trattore e trainati fino alla nostra piazzola. In realtà il problema non era solo nell'area di sosta ma anche in pista...troppo soffice e gommosa al punto da creare problemi anche per i trattori più leggeri. A dirla tutta la situazione, almeno per chi veniva dall'Italia, sembrava irrisolvibile, in fatti la sera comincia a circolare la voce che si sarebbe annullata la gara, e con questo tarlo si andava a letto. Domenica mattina si viene svegliati dal rumore di mezzi agricoli che lavoravano a tutto spiano, si stava lavorando la terra della pista affinché si riuscisse a recuperare la gara, impresa a dir la verità riuscita in parte, perché comunque i primi venti metri della pista erano inutilizzabili, la slitta vi affondava a causa del peso e comunque anche a fine pista si ripresentava il problema tanto da rendere necessario il recupero della slitta trainandola con un trattore. A questo punto vista la situazione si cambia il setting del trattore riposizionando le zavorre e modificando la pressione gomme ed aspettiamo di entrare in pista. Ad aprire la classe è il Toro Blu che non riesce a trovare il grip necessario e la stessa sorte tocca al Blue Leader, cosa che ci ha messo un po di preoccupazione addosso. Sistemata la pista tocca a noi, ci portano davanti la slitta per agganciarci, catena in tiro e adesso Morena ha il compito di portare il Cuore Rosso al traguardo...si dice che la fortuna aiuta gli audaci e che niente va dato per scontato, ma dopo un iniziale pattinamento che non faceva presagire niente di buono, Cuore Rosso è partito tirandosi dietro la slitta e cercando ogni briciolo buono di aderenza con il risultato di percorrere gli ottanta metri necessari alla qualifica!! Con grande stupore e meraviglia anche da parte del pubblico siamo riusciti a qualificarci, in tanto che ci riportano nel parco chiuso sia il Landini che il Mud Patrol fanno due tirate da manuale che valgono anche per loro la qualifica.Giusto per onor di cronaca ha provato a qualificarsi l'austriaco Blu Power ma si è arreso a poco più di 66 mt. Alla luce degli eventi, e viste anche le condizioni della pista, si è deciso di comune accordo di non disputare la finale, per cui si è stilata la classifica in base ai metri percorsi, cosa che ha dato il primo posto al Mud Patrol, secondo Landini e terzo Cuore Rosso Reloaded. Con questo splendido terzo posto si conclude la trasferta in Austria, faccio i complimenti a Morena per l'evoluzione che ha percorso nel giro di poche gare e vi aspettiamo numerosi alle prossime gare.